Newsletter

 

Gestione sostenibile dei boschi cedui

 

 

Un futuro sostenibile per i boschi cedui

 

 

Open day 25 ottobre 2017 - Seneghe, Italy

Tempo occorrente per la compilazione 5-10 minuti.
Si ringrazia tutti coloro che risponderanno al seguente questionario per l’utile contributo che così facendo apporteranno allo sviluppo del progetto.

Attenzione: se durante il passaggio da una sezione all’altra del questionario lo schermo dovesse rimanere vuoto, è sufficiente effettuare uno scrolling della pagina verso l’alto.

 

Durante il progetto  verranno testati una serie di indicatori tradizionali e innovativi di gestione forestale per verificare la sostenibilità delle diverse opzioni gestionali per i boschi cedui.

L’utilizzo di indicatori tradizionali è giustificato dalla necessità di a) ottenere dai comparabili con informazioni a scala nazionale e internazionale ; b) dimostrare che i criteri di gestione forestale sostenibile e gli indicatori possono essere applicabili anche a scala locale, in tal modo promuovendo la loro applicabilità e trasferibilità a scala gestionale.

L’utilizzo di indicatori innovativi è giustificato dalla necessità di integrare una serie di informazioni di carattere generale (esempio composizione specifica) con informazioni di più alto livello di dettaglio (esempio: composizione specifica a livello delle specie erbacee, licheni, funghi, uccelli e) e che siano quindi più idonei considerando la scala del progetto (gli indicatori verranno prodotti per ciascun plot del progetto).
Gli indicatori tradizionali di gestione sostenibile sono normalmente desumibili da statistiche nazionali, ma la loro applicabilità a livello di distretto forestale è generalmente ridotta. Il progetto permetterà pertanto di valutare quali indicatori di gestione forestale sostenbile meglio si adattino a scala locale, e permettano una valutazione efficace dell’impatto delle differenti opzioni gestionali.

 

 

 

 

Cos’è il Programma LIFE

LIFE logo200pxIl programma LIFE è lo strumento di finanziamento dell'UE per l'ambiente e l’azione per il clima. L'obiettivo generale di LIFE è contribuire all'attuazione, all'aggiornamento e allo sviluppo della politica e della legislazione ambientale e climatica dell'UE attraverso il cofinanziamento di progetti con valore aggiunto per l’Europa.
LIFE è iniziato nel 1992 e fino ad oggi ci sono stati quattro fasi complete del programma:

  • LIFE I: 1992-1995,
  • LIFE II: 1996-1999,
  • LIFE III: 2000-2006,
  • LIFE+: 2007-2013.

Durante tutto questo periodo, LIFE ha cofinanziato circa 3.954 progetti in tutta l'UE, contribuendo a circa 3,1 miliardi di € per la protezione dell'ambiente.

 

Programma di lavoro LIFE per 2014-2017

Il programma di lavoro pluriennale per il 2014-2017 è stato adottato con una decisione della Commissione il 19 marzo 2014 e  definisce il quadro di gestione del nuovo programma LIFE per i prossimi quattro anni . Esso contiene un bilancio indicativo, spiega la metodologia di selezione dei progetti e dei finanziamenti  e stabilisce gli indicatori di risultato per i due sottoprogrammi LIFE: Ambiente e Azione per il Clima. Il budget totale per il finanziamento di progetti durante questo periodo ammonta a € 1,1 miliardi di euro nell'ambito del sottoprogramma per l'ambiente e € 0,36 miliardi per il  sottoprogramma per l’azione per il clima.

Per sapere di più sul Programma LIFE, scaricare materiale informativo e modulistica, controllare le scadenze dell’ultima “call” e visionare altri progetti LIFE è possibile visitare il sito web dedicato della Commissione europea - Ambiente (in lingua inglese): http://ec.europa.eu/environment/life

 

Breve descrizione

FutureForCoppiceS verticaleFutureForCoppiceS mira a migliorare la conoscenza per lo sviluppo di una gestione forestale sostenibile del ceduo nell’Europa meridionale.
I boschi cedui sono ampiamente diffusi in Europa, con una copertura di  circa 23 milioni di ettari nel Mediterraneo. I boschi cedui sono tuttavia scarsamente considerati negli scenari di gestione forestale sostenibile (GFS).

Il progetto si pone l’obiettivo di dimostrare, post-hoc e con dati reali, come differenti opzioni di gestione abbiano favorito/limitato la sostenibilità ed efficienza del boscho ceduo.
A partire dalla considerazione degli attuali cambiamenti in atto (gas serra, aumento delle temperature, diminuzione delle precipitazioni), i risultati consentiranno di migliorare il quadro conoscitivo sulla gestione forestale in un mutato quadro ambientale.